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La creazione di Guide in linea (Seconda parte) L'articolo precedente era stato interrotto al momento di vedere le principali regole per la scrittura di un file .rtf che andrà poi a costituire una o più pagine della Guida in linea. Prima di far ciò conviene creare un file di contenuti che come abbiamo già visto è un file di testo ASCII con estensione .cnt utile a creare la tavola dei contenuti della Guida in linea che andremo a sviluppare. La struttura di un file .cnt è assimilabile a quella creata dall'editor di menu di Visual Basic che prevede differenti livelli per ogni inserimento. Risulterà dunque più semplice capirne il meccanismo. Prima di scrivere un file .rtf conviene creare la struttura della Guida in linea, delineandone i contenuti. Proprio per questa ragione prima di ogni cosa daremo vita ad un file di contenuti. A tale scopo apriamo l'Help Workshop contenuto in Visual Studio. Una volta caricata l'applicazione Microsoft, scegliere la voce 'New' dal menu 'File'. Verrà subito visualizzata una finestra simile a quella riportata nella figura sottostante che chiede quale tipo di progetto si andrà a sviluppare. Selezionare tra le due opzioni quella evidenziata nella figura sopra ossia 'Help Contents' che ci permetterà di impostare lo scheletro della Guida in linea. Dopo aver premuto il pulsante OK da tale finestra, l'interfaccia principale dell'Help Workshop dovrebbe visualizzare due caselle di testo nella parte superiore, una finestra principale (più ampia) nel centro dello schermo ed una colonna di pulsanti sulla destra, proprio come mostrato qui sotto: Notare che la Caption della finestra dell'Help Workshop, che dovrebbe contenere 'Untitled1' rivela la mancanza di un progetto salvato. Solamente in un secondo momento essa prenderà il nome che assegneremo al progetto. La finestra principale è l'area nella quale adesso andremo a creare la struttura della Guida. Adesso andremo a riempire l'area appena descritta e successivamente a salvare il progetto. A tal fine dovremo inserire nella casella di testo definita come 'Default filename (and window)' il nome del file di default che ancora non abbiamo però creato. E' possibile scegliere qualsiasi nome. Possiamo pensare di chiamare il progetto 'Esempio'. La casella di testo dovrà essere quindi riempita con 'Esempio.hlp'. Segue nella casella di testo successiva il titolo del progetto. Possiamo inserire ad esempio la frase 'Guida in linea di esempio'. Terminate queste due operazioni, l'interfaccia di Help Workshop dovrebbe apparire in questo modo: Il passo successivo consiste nel salvare il progetto sebbene quest'operazione sia un po' prematura visto che il vero lavoro di creazione ed organizzazione dei contenuti deve ancora essere svolto. In ogni caso il salvataggio a questo punto del lavoro ci permetterà di organizzare l'hard disk in modo da accogliere in maniera ordinata tutti i files del progetto. Si dovrà infatti pensare in quale posizione dell'hard disk salvare il progetto. Non conviene assolutamente salvare i vari files senza raggrupparli ad esempio inserendoli nella directory "C:\" o in "C:\Documenti". Nonostante non ci sia nulla di male a fare ciò, per una pura questione di semplicità e di organizzazione conviene creare una nuova cartella nella posizione che più di desidera e salvare al suo interno tutti i files del progetto. Ad esempio, si può creare una cartella denominata 'Esempio' nella cartella "C:\Documenti" (o ancora meglio nella cartella "C:\Documenti\Visual Studio Projects\" se è lì che risiede tale cartella) in modo che il suo percorso sia "C:\Documenti\Esempio\". Dopo aver fatto ciò si può passare al salvataggio. Per salvare il progetto scegliere la voce 'Save' dal menu 'File'. Comparirà immediatamente la CommonDialog Salva che chiede di sfogliare l'hard disk fino a raggiungere la cartella desiderata. Basterà quindi arrivare fino a "C:\Documenti\Esempio" ed eventualmente selezionare un nome per il file di contenuti differente da quello di default che come già accennato è 'Untitled1'. Si può prendere ad esempio il nome 'Esempio'. Dopo aver dato l'OK alla Commondialog Salva nella cartella specificata apparirà l'icona di un libro aperto a cui è associato un file di nome Esempio con estensione .cnt che rappresenta proprio il file di contenuti che abbiamo salvato. Adesso lasciamo un attimo da parte il file di contenuti ed apriamo un nuovo progetto di Guida in linea, selezionando come già è stato fatto per il file di contenuti la voce 'New' dal menu 'File' e scegliendo dalla finestra che compare immediatamente dopo l'opzione 'Help project' come mostra la figura sotto. Dato l'OK alla finestra verrà visualizzata una Commondialog Salva che chiede di selezionare la posizione nell'hard disk in cui salvare il file del progetto. E' piuttosto importante, per i motivi specificati poco prima, inserire tale file nella stessa cartella che contiene Esempio.cnt pssia in "C:\Documenti\Esempio". Verrà anche chiesto di specificare il nome del file di progetto. Si può scegliere per semplicità lo stesso nome del file di contenuti ossia Esempio, sapendo che questo avrà estensione non più .cnt ma .hlp. Non appena viene dato l'OK alla CommonDialog Salva, conviene salvare manualmente il file attraverso la voce 'Salva' dal menu 'File'. In questo modo nella cartella specificata saranno presenti due files: Esempio.cnt ed Esempio.hlp. L'interfaccia dell'Help Workshop dovrebbe essersi modificata in questo modo: Adesso che abbiamo creato un file di progetto possiamo lasciarlo da parte in quanto lo scopo era quello di creare un riferimento concreto al file di contenuti. Si dovrà adesso riaprire tale file attraverso la voce 'Open' del menu 'File'. Scegliere dalla CommonDialog Apri il file Esempio.cnt contenuto nella cartella "C:\Documenti\Esempio". Se il file non appare immediatamente nella finestra della CommonDialog, cambiare il tipo di file da ricercare come mostrato sotto. Il primo passo da compiere adesso è quello di inserire alcune intestazioni. Per far ciò si dovrà premere il pulsante 'Add Above' e selezionare dalla finestra successivamente visualizzata l'opzione Heading che corrisponde appunto all'intestazione o al titolo di un argomento. Una volta scelta l'opzione rimarrà attiva solamente la casella di testo denominata 'Title' nel quale si dovrà specificare appunto l'intestazione. Inserire a questo punto un testo d'esempio come 'Creare la prima Guida in linea'. La finestra apparirà quindi come nell'immagine seguente: Dopo aver dato l'OK alla finestra, apparirà nella finestra principale dell'interfaccia dell'Help Workshop un libro aperto con l'intestazione appena indicata. Ripetere nuovamente l'operazione per aggiungere una seconda intestazione premendo però il pulsante 'Add Below' che aggiunge una nuova intestazione in posizione successiva rispetto all'ultima. Selezionare l'opzione 'Heading' ma inserire questa volta il testo 'Creare un file di contenuti'. Dare l'OK alla finestra. Si noterà che entrambe le intestazioni sono sullo stesso piano della gerarchia, proprio come accade nell'editor di menu di Visual Basic prima di specificare l'indentazione (ossia il livello rappresentato da un'allineamento differente rispetto alle voci precedenti ossia da una rientranza). Per aumentare il grado di indentazione della seconda intestazione ossia per far sì che essa sia un sottoargomento dell'argomento 'Creare la prima Guida in linea' selezionare il secondo titolo ('Creare un file di contenuti') basterà selezionare l'intestazione premendo su di essa il tasto sinistro del mouse e premendo il pulsante 'Move Right'. L'effetto realizzato è mostrato dalla figura qui sotto. Nel prossimo articolo verranno indicati i passi successivi per la creazione del file di contenuti. |
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